Il 18 di gennaio, presso l’auditorium del Comune di Morolo, si è tenuto il Convegno sul “ Governo del Territorio” . La proposta di legge sulla riforma delle autonomie del ministro Lanzillotta e le nuove linee strategiche per l’innovazione e l’informatizzazione della Pubblica Amministrazione del ministro Nicolais sono state lo spunto per ragionare sul futuro dei Comuni e delle diverse forme previste dal titolo V della Costituzione. 

E' intervenuto il dott. Francesco Scalia, presidente della Provincia di Frosinone che ha elogiato queste forme di associazionismo che promuovono lo sviluppo locale "partendo dal basso".

E' poi intervenuto il dott. Renato Di Gregorio che ha presentato il modello organizzativo per la gestione dei territori, un'organizzazione articolata per Servizi e per Aree di Business.

L'applicazione del modello è stata esemplificata dalle diverse esperienze associative tra Comuni che sono state presentate nel corso del convegno. A testimonianza della validità e praticabilità del modello hanno infatti parlato, nella mattinata, il sindaco di Morolo, Massimo Silvestri, in qualità di presidente SER.A.F, associazione che è stata costituita nella provincia di Frosinone dal 2004, e il sindaco di Itri Giovanni Agresti , in rappresentanza dell’associazione SER.A.L., costituitasi parallelamente a Latina, nel sud-pontino, nello stesso anno.

Il racconto della crescita e dello sviluppo delle due Associazioni è stata sincera e concreta. Sono state rappresentate le difficoltà e i successi, i finanziamenti ottenuti per sostenere lo sviluppo dell’associazione e la sua crescete qualificazione. È stato anche piacevole ascoltare la crescita personale e professionale degli amministratori che si sono particolarmente impegnati nell’iniziativa.

Nel pomeriggio si è verificata invece la praticabilità della metodologia per sviluppare le aree di sviluppo distintivo(ABD). I lavori sono stati coordinati dalla prof.ssa Ivetta Ivaldi dell'Università La Sapienza di Roma.

Sono intervenuti: Antonio Gargano, sindaco di Coreno Ausonio (FR), Maurizio Proietto, sindaco di Serrone (FR), Mario Brancaleone, assessore del comune di Monte San Biagio (LT).

Si è parlato anche di Scuola e della opportunità che i giovani possano, fin dalle scuole medie, “respirare” i caratteri del territorio in cui risiedono e crescono e sviluppare un’identità utile a dare senso al loro impegno scolastico e professionalizzante. A parlarne, per conto dell’Associazione Territorio, è stata la dott.ssa Maria Mancini di Impresa Insieme. Ella ha raccontato come si è sviluppato il progetto Delfino contro la “dispersione scolastica” . Un progetto che ha visto docenti, famiglie, enti locali e imprese collaborare per il coinvolgimento dei giovani studenti sulle tematiche personali, ma anche dello sviluppo locale.

Si è accennato al lavoro fatto all'Università di Cassino e di Roma per coinvolgere gli studenti universitari su progetti di miglioramento delle Organizzazioni del territorio. Più di 200 sono oramai gli studi prodotti e i progetti di miglioramento organizzativo realizzati.

Al convegno hanno anche partecipato ospiti importanti che hanno dato un ulteriore contributo di riflessione perché hanno consentito di mettere in relazione lo sforzo fatto dalle associazioni di comuni presenti con le linee più generali dell’Associazione dei Comuni ( l’ANCI) e del Governo .

Sono intervenuti il dott. Francesco Chiucchiurlotto presidente dell’ANCI Lazio,  la d.ssa Menicucci, del Dipartimento per l’Innovazione e la Pubblica Amministrazione, la d.ssa Caterina Cittadino, direttore generale del CNIPA.

Il convegno si è concluso con la soddisfazione collettiva e con la sensazione concreta che le persone hanno parlato con sincerità e con ardore perché credono in quello che stanno facendo per loro stessi, per le organizzazioni che dirigono e per il bene della collettività che è quello che giustifica il loro impegno.

Il dott. Silvano Del Lungo, uno dei più importanti psicologi del lavoro italiani ha commentato i lavori del convegno affermando che è uno dei pochi convegni che gli ha dato "emozioni". Sull'ipotesi formulata da Renato Di Gregorio ha detto: " Renato lo conosco da quasi quarant'anni e oggi ho sentito che ha compiuto un ciclo: è partito dall'organizzazione del lavoro ed è arrivato all'organizzazione dei territori!".

L'organizzazione del Convegno e la predisposizione delle relazioni e dei casi è stata curata dall'equipe di Impresa Insieme ed in particolare dal dott. Antonio Vagnani, la dott.ssa Enilde Tucci, la dott.ssa Margherita Coreno e da Maria Pia Di Raimo.

Nell'intervallo di pranzo gli ospiti hanno potuto gustare i prodotti locali offerti dalle imprese del territorio di Morolo e di Serrone proprio a dimostrazione del vantaggio della integrazione tra le aree di business (ABD) per una promozione integrata.